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| IDG951205762 | |
| 95.12.05762 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vipiana Piera Maria
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| L' annullamento giurisdizionale dei provvedimenti tariffari ancora al
vaglio del Consiglio di Stato
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| Nota a Cons. Stato sez. VI 21 agosto 1993, n. 585
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| Dir. proc. amm., an. 13 (1995), fasc. 3, pag. 519-533
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D153
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| La sentenza in nota afferma che la sfera oggettiva dell' effetto di
annullamento "ex tunc" e' connessa alla natura dell' atto impugnato;
dal principio secondo cui l' annullamento di atti normativi opera con
effetto "erga omnes" deriva che i soggetti estranei al giudizio
potranno fa valere gli effetti connessi con il venir meno dell' atto
individuale. L' A., premesso che il Consiglio di Stato ha riaffermato
principi gia' noti in materia di provvedimenti tariffari e di
estensione soggettiva della pronuncia giurisdizionale di annullamento
degli stessi, riassume il contenuto della pronuncia, attinente alla
determinazione delle tariffe telefoniche. Ripercorre quindi
ampiamente l' iter argomentativo sviluppato dal Consiglio di Stato,
sottolinenando come i principi suddetti vengano in qualche modo
ridimensionati. Si sofferma soprattutto sui passaggi riguardanti: i
limiti soggettivi della pronuncia del giudice amministrativo; l'
incidenza dell' estensione soggettiva della decisione di annullamento
sul "dies a quo" dell' operativita' dell' annullamento stesso; la
concreta applicabilita' dell' estensione "ultra partes" delle
sentenze dei giudici amministrativi.
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| art. 45 r.d. 17 agosto 1907, n. 642
art. 26 l. 6 dicembre 1971, n. 1034
art. 22 comma 4 l. 28 dicembre 1994, n. 724
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