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220196
IDG951205786
95.12.05786 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Modesti Diego, Galasso Lucia
Il silenzio in diritto amministrativo. Generalita' sulla figura del silenzio-intesa
Nuova rass. legisl. dottr. giur., an. 69 (1995), fasc. 11-12 (16 giugno), pag. 1276-1283
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D120; D15124
Premesse brevi considerazioni sulla divergenza fra diritto civile e diritto amministrativo quanto alla rilevanza della figura del silenzio, l' A. illustra la situazione conseguente alle profonde innovazioni recate dalla l. 241/1990, che ha sancito per la p.a. l' obbligo di concludere ogni procedimento con l' adozione di un provvedimento espresso. Propone, con l' ausilio di molte citazioni in dottrina e in giurisprudenza, un' ampia panoramica sulla evoluzione delle diverse figure di silenzio, inteso come assenso, come rifiuto o rigetto, come inadempimento, e anche come procedimentale o prevvedimentale. Analizza, infine, alcuni problemi concreti sui quali la dottrina si e' divisa, soffermandosi su due differenti ipotesi di silenzio-rifiuto e di silenzio-rigetto, e sugli orientamenti giurisprudenziali che si sono formati in merito all' eventuale emanazione di un provvedimento amministrativo dopo la impugnativa del silenzio-rigetto (fondata sulla mancata decisione di un ricorso gerarchico).
art. 2 l. 7 agosto 1990, n. 241
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