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| IDG951505852 | |
| 95.15.05852 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Reggiani E.
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| Osservazione a Cons. Stato sez. IV 17 gennaio 1995, n. 23
Cons. Stato sez. IV 3 novembre 1994, n. 850
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| Foro it., an. 120 (1995), fasc. 7-8, pt. 3, pag. 378-383
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1204; D1824; D1814
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| L' osservazione affronta vari profili, sul piano legislativo,
giurisprudenziale e dottrinale, del problema di cui alle pronunce in
rassegna, per quanto riguarda l' incidenza del nuovo riparto di
competenze tra Consiglio e Giunta comunali in materia di opere
pubbliche. La prima sentenza in epigrafe dichiara la competenza della
Giunta ad approvare un progetto di interesse comunale, non
comportante variazione urbanistica, adottato in assenza del programma
di opere pubbliche. La seconda sentenza dichiara la competenza del
Consiglio comunale sia per l' approvazione della variante implicita
nel progetto di opera pubblica ai sensi dell' art. 1 l. 1/1978, sia
per la formazione del parere comunale sull' intesa Stato-Regione ex
art. 81 d.p.r. 616/1977, relativa ad opera d' interesse statale
difforme dalle previsioni urbanistiche, cui il sopracitato atto di
approvazione e' nella fattispecie convertito.
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| art. 81 d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
art. 1 l. 3 gennaio 1978, n. 1
art. 32 l. 8 giugno 1990, n. 142
art. 35 l. 8 giugno 1990, n. 142
art. 15 l. 11 febbraio 1994, n. 109
art. 5 d.l. 30 novembre 1994, n. 658
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