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| IDG951505885 | |
| 95.15.05885 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Badini Confalonieri Alfonso
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| La Cassazione individua il saldo rilevante per la revocatoria delle
rimesse sul conto corrente "scoperto"
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| Nota a Cass. sez. I civ. 15 novembre 1994, n. 9591
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| Giur. it., an. 147 (1995), fasc. 7, pt. 1A, pag. 1205-1212
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D313330; D3156; D3153
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| La sentenza annotata ripropone la lucida ed innovativa
argomentazione, afferma l' A., espressa dalla pronuncia n. 2744/1994.
In entrambe le sentenze la Corte di Cassazione completa il proprio
indirizzo interpretativo in tema di revocatoria fallimentare delle
rimesse in conto corrente bancario, cosi' come era stato segnato
dalla sentenza n. 5413/1982. Il problema, di cui l' A. approfondisce
l' esame, e' quello di stabilire se ed eventualmente con quali
presupposti i versamenti operati dal fallito sul proprio conto
corrente bancario possano essere sottoposti a revocatoria
fallimentare in quanto "pagamenti di debiti liquidi ed esigibili" o
atti a titolo oneroso ai sensi dell' art. 67 comma 2 l. fall.; cio',
in particolare, nell' ipotesi in cui il conto sia assistito da
apertura di credito (artt. 1842 ss. c.c.), e quindi i versamenti
vadano a diminuire un saldo negativo nei confronti della banca.
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| art. 67 l. fall.
art. 1842 c.c.
Cass. 18 ottobre 1982, n. 5413
Cass. 22 marzo 1994, n. 2744
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