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220328
IDG951505918
95.15.05918 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Romanco Francesco
Tassabilita' dei proventi di reato
Nota a Trib. Napoli sez. III pen. 10 aprile 1995
Giur. merito, an. 37 (1995), fasc. 4-5, pt. 2, pag. 770-772
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D538; D23063
Non e' configurabile il reato di cui all' art. 1 commi 1 e 2 l. 516/1982 a carico di chi svolge attivita' commerciale illecita. Deve escludersi la sua sussistenza, oltre che per la inviolabilita' della liberta' personale e del diritto di difesa, perche' le ricchezze, provento di reato, sono suscettibili di confisca e non possono percio' costituire base imponibile dei tributi evasi. In ordine agli incrementi patrimoniali, non assoggettati a confisca obbligatoria, sarebbe auspicabile un intervento chiarificatore legislativo.
art. 1 d.l. 10 luglio 1982, n. 429 l. 7 agosto 1982, n. 516 art. 240 c.p. art. 416 bis comma 7 c.p.



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