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| IDG950605969 | |
| 95.06.05969 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tricoli Giuseppe
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| Debito di valore, rivalutazione monetaria e interessi
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| Nota a Cass. sez. un. civ. 17 febbraio 1995, n. 1712
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| Assic., an. 62 (1995), fasc. 3, pt. 2B, pag. 82-87
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3070; D30510
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| Con la sentenza in commento la Corte di Cassazione ha affermato che,
in tema di risarcimento del danno da fatto illecito
extracontrattuale, se la liquidazione viene effettuata per
equivalente, e' dovuto anche il danno da ritardo e cioe' il lucro
cessante provocato dal ritardato pagamento della somma dovuta; tale
ritardo deve essere provato dal creditore; gli interessi vanno
calcolati "con riferimento ai singoli momenti con riguardo ai quali
la somma, equivalente al bene perduto, si incrementa normalmente, in
base agli indici prescelti di rivalutazione monetaria". L' A.
ripercorre il contenuto della pronuncia, approfondendo le questioni
relative alla data da cui far decorrere gli interessi per il
ritardato pagamento.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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