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Documento


220415
IDG950606005
95.06.06005 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Cusmai Mauro, D' Ambrosio Raffaele
Riflessioni sull' istituto dell' Opa obbligatoria
Riv. dir. comm., an. 93 (1995), fasc. 5-6, pt. 1, pag. 407-450
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D18127; D312201
(Sommario: - Premessa. - La disciplina dell' Opa e l' individuazione di tre livelli di tutela degli oblati. Il primo livello: le norme volte ad assicurare la sola parita' informativa. Il secondo livello: le norme volte ad assicurare, oltre alla parita' informativa, anche la parita' di trattamento. Il terzo livello: le pari opportunita' economiche tra gli azionisti e l' Opa obbligatoria. - Le fattispecie di Opa obbligatoria non collegate all' acquisizione del controllo. L' Opa incrementale quale strumento di tutela dell' azionista di maggioranza. L' Opa residuale: i problemi interpretativi e la ratio. - L' opportunita' di limitare l' obbligo di Opa al solo caso del trasferimento del controllo. - L' opa obbligatoria collegata al trasferimento del controllo. La fattispecie e le sanzioni. L' acquisizione indiretta del controllo. - L' opportunita' di limitare le fattispecie di Opa obbligatoria per il trasferimento del controllo alla sola Opa successiva. - L' opportunita' di imporre l' Opa successiva al superamento di un' unica soglia. - Il superamento della soglia tramite acquisti concertati. - L' opportunita' di prevedere un sistema di deroghe all' obbligo di Opa. La mancata previsione nel nostro ordinamento di una deroga per il caso in cui difetti la corresponsione del premio di controllo. La previsione della deroga per il caso di trasferimento infragruppo del controllo. - L' opportunita' di configurare l' Opa successiva quale Opa totalitaria)
l. 18 febbraio 1992, n. 149
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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