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220463
IDG950806053
95.08.06053 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Maizzi Pasquina
Minimo edittale della pena per il delitto di oltraggio e principio di proporzione
Osservazione a C. Cost. 25 luglio 1994, n. 341
Giur. cost., an. 40 (1995), fasc. 2, pag. 1101-1110
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D51121
L' A. sottopone a vaglio critico la sentenza in epigrafe. In particolare, viene rivista criticamente l' affermazione della Corte secondo cui il delitto di oltraggio (art. 341 c. p.) sarebbe da interpretare come reato plurioffensivo. In realta', l' analisi dommatica dimostra che il delitto in questione e' piuttosto offensivo di due distinte oggettivita' giuridiche: il prestigio del pubblico ufficiale in quanto esercente di funzione pubblica; l' onore privato dello stesso. Di conseguenza, l' art. 341 c.p. anche a seguito della sentenza in commento- risulta in contrasto con il principio costituzionale di determinatezza della fattispecie penale, poiche' punisce con una stessa pena fatti che esprimono un disvalore qualitativamente diverso.
art. 27 Cost. art. 341 c.p.
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