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220464
IDG950806054
95.08.06054 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Lambertucci Pietro
La richiesta di referendum popolare sulla cassa integrazione guadagni straordinaria davanti alla Corte costituzionale
Osservazione a C. Cost. 12 gennaio 1995, n. 6
Giur. cost., an. 40 (1995), fasc. 2, pag. 1110-1114
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D7044; D021433
La Corte Costituzionale dichiara inammissibile la richiesta di referendum popolare sulla cassa integrazione guadagni per la mancanza, nella medesima, dei requisiti della chiarezza, semplicita' e coerenza che non consente all' elettore un esercizio consapevole del significato del voto. La nota, oltre ad illustrare tali profili, attraverso il richiamo alla giurisprudenza della stessa Corte, individua l' incoerenza dei promotori della richiesta di referendum per non aver proposto l' abrogazione di altre disposizioni indissolubilmente legate con quelle delle quali si auspica la soppressione e per aver incluso, nella proposta referendaria, normative le quali rispondono a logiche diverse. Infine si constata come l' obiettivo perseguito dai promotori, diretto alla liberalizzazione" dei licenziamenti collettivi determina il venir meno della protezione economica assicurata dall' indennita' di mobilita'.
l. 23 luglio 1991, n. 223
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