| 220539 | |
| IDG951106129 | |
| 95.11.06129 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Palermo Patrizia
| |
| Osservazioni sul procedimento di ammissione tra i lavoratori portuali
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a Cass. sez. un. civ. 21 gennaio 1993, n. 715
| |
| Dir. maritt., s. 3, an. 97 (1995), fasc. 3, pag. 709-714
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D93152
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Secondo la massima della sentenza in rassegna "il procedimento di
ammissione tra i lavoratori portuali previsto dagli artt. 153 e 154
reg. c. nav. non postula l' esercizio di poteri discrezionali
finalizzati all' interesse pubblico, bensi' soltanto la valutazione
di ordine meramente tecnico della idoneita' del soggetto e in genere
dell' accertamento degli altri requisiti per ottenere l' iscrizione,
onde la posizione dello stesso si configura come diritto soggettivo,
la cui violazione comporta l' obbligo del risarcimento del danno". L'
A. trae spunto da questa pronuncia per esaminare le caratteristiche
dell' attivita' dei lavoratori portuali, soffermandosi soprattutto
sulla qualificazione giuridica dell' ammissione. Sottolinea come tale
qualificazione abbia effetti rilevanti, a seconda che la posizione
del lavoratore che chiede l' ammissione sia compresa tra i diritti
soggettivi, ovvero fra gli interessi legittimi.
| |
| art. 150 reg. c. nav.
art. 152 reg. c. nav.
art. 153 reg. c. nav.
art. 154 reg. c. nav.
| |
| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
| |