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| IDG951206231 | |
| 95.12.06231 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Monego Davide
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| Inammissibilita', novita' dei motivi e del parametro in una questione
prospettata in via principale
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| Nota a C. Cost. 10 giugno 1994, n. 233
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| Regioni, an. 23 (1995), fasc. 3, pag. 573-590
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D14232; D04002; D03222
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| Con la sentenza in epigrafe la Corte Costituzionale ha dichiarato
illegittima la delibera legislativa della Regione Trentino-Alto Adige
riapprovata il 24 settembre 1993, recante modifiche ed integrazioni
alle leggi elettorali regionali, laddove intende favorire la
rappresentanza delle popolazioni ladine della Provincia di Trento nei
Consigli regionale e provinciale. L' A. trae spunto da questa
pronuncia per esaminare criticamente, anche alla luce della
precedente giurisprudenza costituzionale, il modo con cui la Consulta
ha affrontato taluni problemi di ordine processuale in merito all'
applicazione del principio di corrispondenza fra chiesto e giudicato.
Prende quindi in considerazione le questioni di merito, relative al
bilanciamento fra valori costituzionali confliggenti, muovendo
diversi rilievi critici al ragionamento sviluppato dai giudici
costituzionali.
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| art. 62 st. TA
art. 102 st. TA
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