Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


220643
IDG951206233
95.12.06233 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Romboli Roberto
Ricorso successivo avverso le leggi locali "non adeguate" in Trentino-Alto Adige e contenuto minimo della delibera governativa di impugnazione
Nota a C. Cost. 23 giugno 1994, n. 256 C. Cost. 13 luglio 1994, n. 292
Regioni, an. 23 (1995), fasc. 3, pag. 601-614
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D03212; D02143
Le sentenze in commento ripropongono il tema del rapporto intercorrente fra la delibera del Consiglio dei ministri con cui viene decisa l' impugnazione, in via diretta, di una legge regionale ed il ricorso con cui il Presidente del Consiglio, in esecuzione di tale delibera, instaura il giudizio costituzionale. In particolare, la Corte Costituzionale ha ritenuto che non fossero stati rispettati i requisiti fissati dal d.lg. 266/1992 al fine di rendere la questione proposta sufficientemente determinata o quanto meno determinabile nella sostanza. L' A. esamina il d.lg. 266/1992, contenente le norme di attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, soffermandosi sulle questioni concernenti l' adeguamento della legislazione regionale alla legislazione statale di principio e su quelle attinenti all' impugnazione delle leggi regionali o provinciali non adeguate.
art. 10 l. 10 febbraio 1953, n. 62 d.lg. 16 marzo 1992, n. 266
Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati