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220652
IDG951206242
95.12.06242 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Sorrentino Pierluigi
La Corte costituzionale torna ad occuparsi dell' oblazione
Nota a C. cost. 6 marzo 1995, n. 79
Riv. amm. Rep. it., an. 146 (1995), fasc. 6-7, pt. 3, pag. 733-738
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D50324; D538
Con la sentenza in epigrafe la Corte Costituzionale torna ad occuparsi di oblazione, nonostante l' istituto non costituisca oggetto di contestazione da parte del giudice a quo. Infatti la questione di legittimita' costituzionale sollevata, e dichiarata infondata dalla Consulta, riguardava gli artt. 1 e 2 d.lg. 375/1990, e tendeva piuttosto a contestare la particolare conformazione data all' istituto da parte del legislatore, che impedirebbe all' autorita' giudiziaria ordinaria, una volta verificatasi la definizione in sede amministrativa delle ipotesi di contrabbando semplice, di esercitare il potere di archiviazione e quindi in generale quello di cognizione del reato, anche nei casi di estinzione dello stesso. L' A. svolge alcune considerazioni sull' oblazione in generale; approfondisce quindi le problematiche legate all' oblazione discrezionale.
art. 1 d.lg. 9 novembre 1990, n. 375 art. 2 d.lg. 9 novembre 1990, n. 375
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