| La sentenza in rassegna, affrontando il problema del contemperamento
fra il diritto all' onore e il diritto di satira, afferma che non
puo' considerarsi lecito esercizio del diritto di satira la
raffigurazione caricaturale di contenuto offensivo, anche se ironica,
che esplicitamente si colleghi ad articoli giornalistici, anche se il
contenuto di questi ultimi non sia di per se' diffamatorio; in tal
caso, infatti, la vignetta non e' semplice espressione satirica ma
vero e proprio veicolo di informazione giornalistica. L' A. osserva
come, pur essendo sostanzialmente condivisibile, la pronuncia rischi,
se non correttamente interpretata, di costituire un precedente per un
"revirement" della giurisprudenza che ha recentemente contestato la
possibilita' di ricondurre la satira nell' alveo della cronaca.
Approfondisce quindi la natura e i caratteri della satira.
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