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| IDG950206323 | |
| 95.02.06323 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Barbagallo Francesco
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| Questione meridionale e costruzione nazionale
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| Intervento alla giornata di studi organizzata dalla Societa' italiana
per lo studio della Storia Contemporanea, dall' Istituto milanese per
la storia del movimento di liberazione in Italia e da "Societa' e
storia" sul tema: "Il Sud come problema della storia italiana", Sesto
San Giovanni (Milano) 11 febbraio 1994
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| Soc. e storia, an. 18 (1995), fasc. 68, pag. 385-389
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1815; S7192
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| Si tratta di una verifica critica delle affermazioni secondo cui il
Mezzogiorno sarebbe ormai entrato nella modernita': sia sul piano
della struttura economico-sociale che nei comportamenti
politico-culturali. Occorre una verifica dei caratteri di questa
modernita' attuale. La persistenza al Sud della figura dell'
"imprenditore dell' arretratezza: appaltatori in cerca di concessioni
regie nel primo ottocento, costruttori beneficiari di "concessioni"
erogate coi poteri straordinari nei recenti anni ottanta. In entrambi
i distanti e diversi casi, istituzioni politiche e gruppi economici
funzionano insieme da "ostacoli allo sviluppo": bloccano il processo
di modernizzazione ovvero conferiscono ad esso caratteri parziali,
contraddittori, squilibrati e squilibranti. L' esplodere di una
questione settentrionale accanto e contro la questione meridionale
rappresenta il punto drammatico dove si colloca oggi il problema
della nazione italiana, come comunita' civile da ricostruire e da
ridefinire nelle regole e nei caratteri fondamentali, e dello Stato
italiano, sul piano degli indirizzi politici e della strutturazione
funzionale adeguati a perseguire obiettivi pubblici riconosciuti come
produttivi ed equilibrati dalla gran parte dei cittadini.
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| Ist. storia del diritto - Univ. MI PV
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