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220756
IDG950306346
95.03.06346 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Sgreccia Elio
La Enciclica "Evangelium Vitae": quali novita'?
Med. mor., an. 45 (1995), fasc. 4, pag. 655-673
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D92527; D9232; F31
L' articolo analizza il testo dell' Enciclica "Evangelium Vitae" di Giovanni Paolo II, ricercando ed evidenziando gli elementi di novita' in essa contenuti. Anzitutto si rileva un collegamento tra l' "Evangelium Vitae" e l' Enciclica "Rerum Novarum" di Leone XIII sulla questione operaia. Entrambe, infatti, da una parte toccano un tema di portata sociale e mondiale (non questioni di morale privata), destinato a ripercuotersi nel futuro e dall' altra vedono la Chiesa schierarsi a favore delle parti piu' deboli dell' umanita'. Un secondo elemento di novita' in "Evangelium Vitae" e' di carattere epistemologico-argomentativo: in "Evangelium Vitae", cioe', si da' anzitutto la visione di fede e solo in un secondo momento si fa appello alla ragione ed alla legge naturale. Con cio' l' Enciclica si propone di evitare che il dato di fede -tra i credenti- possa considerarsi pleonastico o secondario sui problemi della vita, mentre intende affermare che la visione completa sul valore della vita e' quella proveniente dall' ottica della fede, anche se questa non annulla ne' giustappone alla ragione, ma piuttosto la illumina e la arricchisce. Ulteriore novita' dell' "Evangelium Vitae" e' rappresentata dalle prospettive culturali che sottende e prospetta. Per la nostra cultura, secondo l' A., si tratta di ricostruire alcuni "ponti": 1) tra ragione e fede; 2) fra persona e natura; 3) tra legge civile e legge morale; 4) fra liberta' e responsabilita'; 5) tra etica dei principi ed etica delle virtu'. Anche alcuni aspetti di etica applicata figurano per la prima volta nel Magistero ufficiale della Chiesa grazie a questa Enciclica, ad esempio la valutazione morale dei nuovi "contraccettivi-abortivi" e del problema demografico. Grande rilievo di novita' assume la trattazione del rapporto tra etica e diritto. L' A. conclude che soltanto una valutazione superficiale potrebbe avallare l' opinione che "Evangelium Vitae" non direbbe nulla di nuovo sugli argomenti trattati e che, semmai, avrebbe validita' soltanto all' interno della Chiesa.
Enciclica Giovanni Paolo II "Evangelium Vitae" 25 marzo 1995
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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