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| IDG821300266 | |
| 82.13.00266 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Galgano Francesco
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| La "terribile" proprieta' privata
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| Stefano Rodota', "Il terribile diritto"
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| Unita', an. 59 (1982), fasc. 7 (9 gennaio), pag. 3
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| (testo con illustrazioni)
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| D04212; F4242
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| (Sommario: Un libro di Stefano Rodota' affronta una antica ma
irrisolta questione: come considerare il piu' ingiusto dei diritti,
quello della proprieta'? L' ultima Costituzione cinese dichiara
"inviolabile" il possesso statale dei mezzi di produzione, e quella
spagnola proclama che tutte le risorse sono di utilita' sociale. Ma
forse c' e' una strada per mettere d' accordo singolo e collettivita'
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| L' A. osserva che Stefano Rodota', nel suo libro, mira a dimostrare
l' esistenza di una "funzione sociale" del diritto di proprieta',
considerata come un elemento del diritto stesso. Secondo la
ridefinizione della proprieta' proposta da Rodota', le norme che
pongono limiti all' esercizio del diritto non sono da considerare
come eccezioni, ma come espressione della funzione sociale della
proprieta'. L' A. afferma che la tesi sostenuta da Rodota' accetta
troppo semplicisticamente la formula del proprietario-funzionario
sociale, anche se ha il merito di porre in discussione l' essenza del
concetto borghese della proprieta' e di aprire nuove vie alla
riflessione sulla materia.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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