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27554
IDG831302201
83.13.02201 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ferri Enrico
La Societa' e i suoi mali. Droga: anima e corpo. I doveri di un giudice
Tempo, an. 40 (1983), fasc. 264 (27 settembre), pag. 9
D51414; D0230
L' A. (Magistrato della Corte di Cassazione e Segretario generale di Magistratura Indipendente) ricorda il ruolo decisivo assunto dalla magistratura per l' affermazione delle liberta' e dei diritti costituzionali. La societa' moderna ha chiesto al giudice di assumere un ruolo piu' consapevole che possa agevolare la crescita dell' uomo quale persona e che si fondi sulla difesa delle proprie autonomia e indipendenza quali garanzie imprescindibili di giustizia. Per combattere efficacemente il fenomeno della droga non bastano la disponibilita' e la professionalita' dei magistrati; e' indispensabile che il Parlamento ed il Governo assolvano al loro ruolo conferendo alla giustizia maggiore efficienza.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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