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| IDG831302412 | |
| 83.13.02412 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cacopardo Domenico
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| Tribuna libera. Ormai necessario il ricorso ai decreti-legge
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| Giorno, an. 28 (1983), fasc. 247 (22 ottobre), pag. 2
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| D0113; D18222; D18225; D18239; D540
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| L' A. (consigliere di Stato) osserva che la recente bocciatura del
decreto-legge sul condono edilizio ha avuto un carattere prettamente
politico e non tecnico. Il fatto dimostra comunque che il ricorso
alla decretazione d' urgenza ha assunto un carattere ben diverso da
quello prescritto dalla Costituzione, anche se in parte giustificato
dalla lentezza decisionale del Parlamento. Nel caso del condono
edilizio, a ben vedere, l' urgenza risiedeva nella necessita' di
evitare che l' imminenza della sanatoria spingesse molti a costruire
abusivamente. Le norme del provvedimento andavano quindi esaminate
nel merito e dovevano essere modificate per evitare che dal condono
traessero eccessivo vantaggio coloro che dell' abusivismo avevano
fatto il loro mestiere.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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