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27860
IDG831302501
83.13.02501 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Principe Pasquale Emilio
Intorno al caso Chinnici. Le principali funzioni della magistratura
Paese sera, an. 34 (1983), fasc. 269 (5 ottobre), pag. 5
D0230; F3217; D023
Rilevato il processo di diffusione della delinquenza nella societa' attuale, da far risalire sostanzialmente all' inquinamento del potere pubblico e alla corruzione delle istituzioni, l' A. ritiene che compito della giustizia, penale in particolare, sia quello di combattere la corruzione pubblica, oltre a quella privata. Occorre, pero', che la giustizia stessa sia disinquinata. A questo eventuale processo di disinquinamento della magistratura, sostiene l' A., dovra' provvedere il Cons. Sup. Mag.. A tal fine occorre che questo organo non sia soggetto ad altro potere, e che sia munito dei poteri necessari e dei mezzi adatti ad esercitare il suo compito. Indica fra questi poteri l' istituzione in seno al Cons. Sup. di un Tribunale separato per i reati eventualmente commessi da magistrati. Sarebbe necessario anche ampliare l' elettorato passivo dei membri "laici" del Consiglio. Altra riforma necessaria al fine di un piu' corretto funzionamento della magistratura e', secondo l' A., la temporaneita' o rotazione di tutte le principali funzioni giudiziarie.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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