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27988
IDG831302629
83.13.02629 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Carboni Aldo
Per evitare altre imboscate. Voto segreto: Craxi vuole l' abolizione
Sole, an. 119 (1983), fasc. 242 (18 ottobre), pag. 1
D02113
L' A. richiama alcune dichiarazioni critiche del Presidente del Consiglio Craxi, successivamente alla bocciatura da parte della Camera del decreto legge- sanatoria dell' abusivismo edilizio, nei confronti dei "franchi tiratori, che hanno reso possibile quel risultato. Affronta, quindi, il tema del voto segreto, ripercorrendo la vicenda della proposta di modifica presentata alla Giunta del regolamento della Camera dal sen. Rino Formica e andata a vuoto per l' opposizione comunista e degli indipendenti di sinistra. Pur considerando che in forza dell' art. 64 della Costituzione le Camere a maggioranza assoluta adottano il proprio regolamento, l' A. ritiene che sarebbe ingovernabile un Parlamento i cui regolamenti fossero modificati senza un accordo fra le forze maggiori.
art. 64 Cost.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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