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| IDG831303536 | |
| 83.13.03536 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Boschi Marco
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| La Cassazione stabilisce le regole per i licenziamenti in azienda
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| Sole, an. 119 (1983), fasc. 288 (10 dicembre), pag. 9
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| D7470
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| Con la sentenza 17 ottobre 1983, n. 6068 la Corte di Cassazione ha
deciso che la legittimita' o meno del licenziamento dev' essere
valutata con riferimento all' art. 2118 c.c., nel caso di azienda che
occupi sino a 35 dipendenti, mentre se il numero dei dipendenti sia
superiore a 35 la valutazione deve essere fatta con riguardo alla l.
15 luglio 1966, n. 604. Se il licenziamento risulta illegittimo,
viene applicato l' art. 18 dello Statuto dei lavoratori soltanto nel
caso di aziende che occupino piu' di 15 dipendenti. In sostanza, se
il lavoratore impugna il licenziamento si pongono due problemi: uno
relativo alla legittimita' o meno del licenziamento, l' altro
concernente le conseguenze del licenziamento illegittimo. L' A.
richiama la giurisprudenza della Cassazione in materia, riferisce
sull' iter logico-giuridico che sta alla base dell' orientamento di
questa giurisprudenza e conclude che la Corte di Cassazione ha
operato un' interpretazione del tutto corretta ed ineccepibile della
normativa in materia.
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| art. 11 l. 15 luglio 1966, n. 604
art. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 2118 c.c.
Cass. sez. un. civ. 7 novembre 1978, n. 5058
Cass. sez. lav. 29 marzo 1979, n. 1822
Cass. 17 ottobre 1983, n. 6068
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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