| 30927 | |
| IDG831303626 | |
| 83.13.03626 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Chiarante Giuseppe
| |
| Tutta la cultura in un ministero?
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Unita', an. 60 (1983), fasc. 288 (7 dicembre), pag. 11
| |
| (testo con illustrazioni)
| |
| D14043
| |
| | |
| | |
| (Sommario: Dopo anni di interventi confusionari e di piccole manovre
burocratiche e' tempo di superare la frammentazione e di dare maggior
rilievo alle questioni culturali. Ma attenzione agli eccessi di
retorica; soprattutto bisogna evitare i pericoli di una ennesima
lottizzazione)
| |
| | |
| L' A. considera necessario conferire un maggior rilievo ai problemi
della cultura, anche per quanto riguarda il bilancio ad essa
assegnato. Anche a livello del Governo centrale, occorrerebbe inoltre
giungere ad una visione piu' unitaria dei problemi dello sviluppo
culturale del Paese. Non sarebbe pero' sufficiente un semplice
accorpamento di competenze con la creazione di un nuovo Ministero,
cosi' come proposto da alcuni. Nell' ambito dei problemi della
cultura, occorre far riferimento a 3 poli essenziali. Il primo e'
costituito dal sistema dell' istruzione, per il quale e' opportuno
mantenere un apposito Ministero. Per la ricerca scientifica e
tecnologica si giustificherebbe la costituzione di una struttura
dipartimentale con funzioni di coordinamento. Suggerisce infine l'
unificazione delle diverse competenze governative per quanto riguarda
il patrimonio culturale e le varie istituzioni che operano nei
settori della cultura, dello spettacolo e della produzione artistica.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |