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| IDG841300009 | |
| 84.13.00009 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ruggiu Luigi
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| Giustizia. Dopo la sentenza Tobagi: superare le leggi "eccezionali".
Perseverare e' diabolico
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| Conq. lav., an. 36 (1983), fasc. 47 (19 dicembre), pag. 20
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| (testo con illustrazioni)
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| D187; D5101; D503
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| (Sommario: Sotto accusa non e' la giuria che ha messo in liberta'
Barbone. C' e' una legge sui "pentiti" che ha fatto il suo tempo.
Perche' si difende lo Stato anche ripristinando criteri di equita')
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| L' A. giudica ingiustificato lo stupore manifestato da alcuni
politici e giornalisti per la sentenza sul "caso Barbone-Tobagi",
dato che le stesse persone avevano sempre difeso la legge sui
pentiti, scrupolosamente applicata nella sentenza. Esaminando poi la
legge sui pentiti, l' A. ne pone in risalto il carattere di
eccezionalita' che ha portato lo Stato a trattare con i terroristi.
Il fatto piu' grave e' che questa legge sia rimasta un atto politico
isolato. E' ora necessario superare ogni forma legislativa di
emergenza, soprattutto in vista di possibili nuovi interventi nella
lotta alla grande criminalita' organizzata.
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| l. 29 maggio 1982, n. 304
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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