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| IDG841301738 | |
| 84.13.01738 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Aiazzi Fabrizio
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| I partiti sono tutti concordi sulla necessita' di ristrutturare l'
Azienda ma non mancano le riserve per le conseguenze di alcune scelte
operative. Disco giallo sulla riforma Fs
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 103 (1 maggio), pag. 9
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| D14048
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| (Sommario: L' aumento del deficit e il calo dei traffici impongono
comunque un cambiamento.)
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| In un precedente articolo l' A. aveva illustrato le principali
novita' contenute nella proposta di legge governativa riguardante la
riforma delle Ferrovie dello Stato. In questo servizio viene condotta
un' inchiesta fra gli esperti dei partiti di governo e di opposizione
su questa riforma. Guido Bernardi, responsabile del settore trasporti
della DC, Lucio Libertini, del dipartimento economico del PCI, Mauro
Dutto, vicepresidente del Gruppo PRI della Camera, Savino Mellino,
liberale, sottosegretario ai Trasporti, pur concordando sulla
necessita' di una sostanziale riforma dell' Azienda ferroviaria, sia
per motivi di efficienza che di produttivita', sollevano dubbi sui
diversi aspetti di questo disegno di legge che, cosi' come e'
articolato, non e' ritenuto idoneo a soddisfare tutte le esigenze di
riforma.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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