| L' A. si richiama al volume di Ettore Gallo ed Enzo Musco, "Delitti
contro l' ordine costituzionale", Bologna, 1984, per svolgere una
riflessione in materia di delitti politici o delitti contro lo Stato.
Ricostruisce l' evoluzione teorica di questa categoria di reati,
attraverso la "Scuola classica", la "Scuola positiva", il "Codice
Rocco" e il periodo repubblicano. Rileva gli aspetti positivi del
volume citato, tra cui l' interpretazione costituzionale dei delitti
politici presi in esame e il loro inquadramento razionale nel sistema
giuridico dello Stato democratico. Ritiene che anche i delitti contro
lo Stato debbano essere ricondotti dal giurista entro regole di
ragione, di proporzione, di giustizia. Per quanto possa essere
difficile, sia per le ricorrenti tentazioni autoritarie, sia per l'
eccesso di emotivita', sia per malintese vocazioni repressive, questa
e' un' azione che va svolta.
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