| L' A. afferma che le sentenze sugli stipendi dei magistrati aprono 3
gravi problemi. Il primo e' il conflitto istituzionale; il secondo,
se i giudici, a differenza delle altre categorie di lavoratori,
possono ottenere aumenti di stipendio a colpi di sentenza; il terzo
e' costituito dal fatto che la nostra Repubblica si configura sempre
di piu' come sistema corporativo feudale. Anche ammesso che i
giudici, quando hanno emesso le sentenze, non ne abbiano avuto
presenti gli effetti devastanti, rimane comunque la gravita' di
quanto e' accaduto. Infatti, la Suprema Corte, appena il Parlamento
ha rifiutato di approvare il testo contrattato fra Magistratura e
Governo, si e' fatta immediatamente giustizia da se'. L' A. conclude
che ora il Governo dovra' riproporre il disegno di legge, mentre la
manovra economica di politica dei redditi diviene insostenibile.
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