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| IDG841302102 | |
| 84.13.02102 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pasquino Gianfranco
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| La riforma della presidenza del consiglio: uno strumento per
garantire stabilita' alle istituzioni. Meno ministri per governare
meglio
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 140 (14 giugno), pag. 6
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D02130; D1401
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| L' A. cerca le radici del problema connesso con l' insoddisfacente
rendimento dei Governi in Italia. Delinea una riforma della
Presidenza del Consiglio, e una struttura governativa, razionalizzate
e meglio attrezzate, che risulterebbero non solo piu' forti
tecnicamente, ma anche piu' solide politicamente. Una tale struttura
potrebbe rinunciare a molti compiti a favore delle Regioni,
attraverso un' adeguata delegificazione, e dei singoli Ministeri, una
volta che fosse garantita la collegialita'. Un simile Governo,
proprio perche' piu' forte, potrebbe confrontarsi con un Parlamento,
anch' esso piu' forte, e con un' opinione pubblica in grado di
valutare il suo rendimento e, quindi, di punirlo o premiarlo a ragion
veduta.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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