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| IDG841302107 | |
| 84.13.02107 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Roggero Fernanda
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| Liquidazioni: un richiamo al legislatore perche' corra ai ripari.
Riforma: quale iter?
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 146 (21 giugno), pag. 18
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| D7472
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| Con l' ordinanza 19 giugno 1984, n. 179 la Corte Costituzionale ha
sollevato d' ufficio il problema della presunta incostituzionalita'
delle norme del d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597, che regolano il
prelievo fiscale sulle indennita' di fine rapporto di lavoro. Il
giornale pubblica le motivazioni di questa ordinanza, mentre l' A.
affronta la questione della revisione di questa normativa. Il PSI
propone un decreto legge; la DC chiede un' immediata discussione
della proposta di legge di modifica della normativa in materia
presentata alla Camera il 14 aprile. Questa proposta invita ad
abbandonare il criterio della retribuzione differita, sostituendolo
con quello della "retribuzione risparmiata". Con questo secondo
criterio si evidenziano le "finalita' previdenziali" e quindi una
disciplina fiscale piu' favorevole. L' A. illustra questo meccanismo,
riferendo che e' auspicato un intervento immediato del Parlamento per
superare il clima di incertezza che, secondo Mario Usellini, "sta
pregiudicando le ipotesi di prepensionamento nelle aree di crisi e
blocca la gia' scarsa mobilita' dei posti di lavoro".
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| d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597
C. Cost. 19 giugno 1984, n. 179
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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