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33080
IDG841302111
84.13.02111 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Eula Alberto
Le competenze del giudice ordinario in materia di cassa integrazione
Sole, an. 120 (1984), fasc. 150 (26 giugno), pag. 18
D7044
Connesso con il tema delle condizioni di validita' ed efficacia dei patti sindacali relativi alla Cassa integrazione, e' il problema dei limiti della competenza, o della giurisdizione, e del sindacato del giudice ordinario relativamente al comportamento del datore di lavoro che si sia avvalso del beneficio e che abbia eventualmente contravvenuto a tali accordi. Occorre domandarsi, cioe', se e in quali limiti il giudice possa "controllare" l' operato dell' imprenditore e se in particolare gli sia consentito di emettere una pronuncia di condanna del medesimo alla "riammissione" nel posto di lavoro dei dipendenti sospesi, prima del termine stabilito dall' autorita' amministrativa. Secondo l' A., si propone la questione in materia di licenziamenti collettivi nonche' individuali per "giustificato motivo obiettivo"; se cioe' il magistrato, posto di fronte ad un "licenziamento nell' interesse dell' impresa", abbia la potesta' di "valutare" l' effettiva rispondenza delle scelte imprenditoriali nell' interesse obiettivo dell' azienda, di esprimere un giudizio di merito giuridico-economico o se il giudice debba limitarsi ad accertare la "autenticita' dei licenziamenti", vale a dire l' esistenza o meno di un nesso di causalita' fra detto interesse e l' iniziativa assunta dal datore di lavoro, del tutto insindacabile sia in se stessa che in ordine al tempo e ai modi di attuazione. Gli apprezzamenti dell' imprenditore di ordine gestionale ed economico risulterebbero pertanto sottratti al controllo del giudice, libero essendo lo stesso datore di lavoro di decidere in piena autonomia il destino della propria azienda. Entrambe le opinioni sono state, e continuano ad essere, sostenute sia in giurisprudenza che in dottrina. L' A. svolge una serie di considerazioni a sostegno della seconda, che ritiene senza dubbio prevalente.
art. 41 Cost. art. 3 l. 15 luglio 1966, n. 604
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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