| 33082 | |
| IDG841302113 | |
| 84.13.02113 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| De Dominicis Giuseppe
| |
| Il giudizio della Corte dei Conti sul bilancio '83 dello Stato
ripropone la denuncia di una perdurante assenza di programmazione.
Spesa pubblica: l' improvvisazione al potere
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Sole, an. 120 (1984), fasc. 150 (26 giugno), pag. 19
| |
| | |
| D18902
| |
| | |
| | |
| (Sommario: Una sentenza di condanna quasi sempre ignorata)
| |
| | |
| La relazione del Procuratore Generale della Corte dei Conti, tenuta
in occasione del giudizio di parificazione sul bilancio consuntivo
dello Stato per l' anno 1983, da' spunto ad una serie di giudizi
critici da parte dell' A. nei confronti della gestione della spesa
pubblica. La relazione rappresenta un vero e proprio trattato sulle
incoerenze legislative, sulle disfunzioni della p.a., sugli sprechi
di ogni genere, compresi quelli riguardanti le retribuzioni nel
pubblico impiego, anche se vengono esclusi i capitoli di bilancio
destinati alla Magistratura. Vengono pubblicati, del documento di
sintesi allegato alla relazione della Corte dei Conti, i giudizi
espressi sui singoli Ministeri e sul loro meccanismo di spesa.
Vengono anche pubblicati i brani principali del capitolo della
requisitoria del Procuratore Generale della Corte dedicato alla spesa
sanitaria.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |