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| IDG841302195 | |
| 84.13.02195 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Alessandrini Giorgio
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| Ora di religione. Dopo il concordato e in attesa di riforme
scolastiche. Facoltativa, ma come?
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| Conq. lav., an. 37 (1984), fasc. 19 (7 maggio), pag. 20
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| (testo con illustrazioni)
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| D9415; D1841
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| (Sommario: Nell'" insegnare" la religione Chiesa e Stato hanno scopi
diversi. Una promuove la fede, l' altro la formazione culturale. Ma,
evitata la catechesi, non c' e' rischio di stemperare tutto nella
filosofia? Il dibattito sulla secondaria superiore e sui programmi
della scuola elementare provoca anche il sindacato)
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| L' A. segnala che l' insegnamento confessionale della religione deve
avere la finalita' di promuovere la conoscenza, la cultura e la
capacita' critica dell' individuo. Ritiene necessario effettuare una
netta distinzione tra l' insegnamento confessionale della religione e
la catechesi, in ragione delle finalita' della scuola di formare l'
individuo mediante l' accesso alla cultura. Le intese da realizzare
saranno decisive per una reale integrazione dell' insegnamento della
religione nella programmazione educativa e formativa della scuola.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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