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| IDG841302214 | |
| 84.13.02214 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Sansa Adriano
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| Il commento. La degenerazione del diritto di sciopero nei servizi
pubblici. Quel ricatto selvaggio
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| Fam. crist., an. 54 (1984), fasc. 28 (8 luglio), pag. 27
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| (testo con illustrazioni)
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| D7131; D7134
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| L' A. rileva che quest' anno il rinnovarsi, sul far dell' estate,
degli scioperi nei pubblici servizi di trasporto ha provocato, oltre
alle consuete proteste, ferme proposte di rimedi efficaci e
legittimi; si comincia finalmente a constatare l' insufficienza dell'
autoregolamentazione. L' attuale anarchia pone in dubbio la stessa
sussistenza del diritto di sciopero; la disciplina per legge sarebbe
una determinazione di limiti, ma anche una definizione di garanzie.
L' A. ritiene che la legge per attuare la Costituzione trovera' delle
resistenze; d' altra parte spera che l' intelligenza politica faccia
capire a tutti cio' che si deve fare. Si dovra' stabilire chiaramente
che non e' sciopero l' improvvisa astensione dal lavoro di 2 o 3
uomini in posizione-chiave; il Parlamento dovra' cercare, con buona
volonta', una soluzione ragionevole e giusta, senza lasciarsi
bloccare da alcun ostruzionismo.
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| art. 40 Cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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