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| IDG841302432 | |
| 84.13.02432 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Craveri Piero
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| Argomenti. Autoregolamentazione e sindacato
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| Messaggero, an. 106 (1984), fasc. 198 (23 luglio), pag. 2
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| D7131; D7134; D7110
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| L' A. (professore ordinario all' Universita' di Napoli) ricorda che
condizione essenziale per il buon funzionamento dei codici di
autoregolamentazione dello sciopero e' che il sindacato contraente
abbia il controllo sulla generalita' (o quasi) dei lavoratori del
settore interessato. Queste condizioni si sono verificate nel settore
chimico e siderurgico; non possono invece ottenersi nel pubblico
impiego e nei servizi pubblici, caratterizzati da una forte
disomogeneita' sindacale. E' percio' prevedibile che il recente
accordo siglato per il settore dei trasporti non avra' effetti
pratici di rilievo, anche in considerazione della mancanza di un
sistema sanzionatorio. L' A. ritiene che, in realta', l' attuale
accordo abbia il fine di conferire al Governo una sorta di "actio
finium regundorum". Rimane ora aperta la discussione circa l'
opportunita' di regolare la materia per legge; ma sarebbe meglio
iniziare con l' individuare i criteri che sono alla base della
rappresentativita' del sindacato.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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