| Con l' approvazione del regolamento di attuazione della l. 2 agosto
1982, n. 512 e' stato praticamente dato il via alla possibilita' di
pagare le imposte mediante la cessione allo Stato di beni di
interesse artistico e culturale. L' intervistato, storico dell' arte,
premesso che i musei sono istituzioni scientifiche, che dovrebbero
espandersi attraverso acquisizioni legate allo sviluppo della
ricerca, ritiene che con questo provvedimento, probabilmente "i
magazzini dei musei si riempiranno di carrettate di croste". Una
legge simile, osserva l' intervistato, funziona meglio in altri
Paesi, come gli USA dove i musei sono privati e non pubblici. In
questo contesto scatta un meccanismo automatico di autoselezione. Per
quanto riguarda la possibilita' da parte dei privati di sponsorizzare
restauri di opere d' arte, fruendo di adeguate detrazioni fiscali, l'
intervistato dubita che per motivi di pubblicita', le imprese vorrano
sponsorizzare restauri di opere prestigiose, mentre la Costituzione
affida allo Stato la salvaguardia di tutto il patrimonio artistico
della nazione.
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