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| IDG841302560 | |
| 84.13.02560 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Sanzo' Ettore
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| Pertini ha fatto bene? La nomina di Bo e Bobbio a senatori scatena le
polemiche
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| Resto del carlino, an. 99 (1984), fasc. 199 (20 luglio), pag. 2
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| D02126; D021101
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| (Sommario: Molte critiche: il Presidente ha interrotto una prassi
consolidata)
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| Vengono riportate alcune reazioni negative alla nomina dei due nuovi
senatori a vita, Carlo Bo e Norberto Bobbio, non per quanto riguarda
le persone, ma per i riflessi politico-costituzionali dell'
interpretazione estensiva dell' art. 59 Cost.. Flaminio Piccoli ha
rilevato che "il prossimo Presidente della Repubblica nominera'
cinque senatori democristiani". Con che ha voluto ricordare che
nessuno dei senatori nominati da Pertini e' democristiano. Il
costituzionalista Stefano Rodota', parlamentare della Sinistra
indipendente, ha parlato di strappo alla regola, spiegando che e'
meglio attenersi per il futuro alla prassi convalidata. E' un
problema di equilibrio politico e la proliferazione dei senatori a
vita oltre il numero fissato puo' condurre "alla politicizzazione
delle nomine". Si potrebbe addirittura arrivare alle "nomine
guidate". Un altro senatore della Sinistra indipendente, Enzo
Enriques Agnoletti, che e' vicepresidente del Senato, ritiene che il
numero dei senatori debba essere una quota fissa rispetto a quelli
elettivi, altrimenti il futuro Presidente della Repubblica ne
potrebbe nominare a sua volta altri cinque.
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| art. 59 Cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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