| L' A., espone le differenze essenziali esistenti a proposito della
riforma della scuola secondaria superiore, tra il progetto presentato
dall' MSI-DN e quelli comunista e democristiano. I senatori dell'
MSI-DN, infatti, propongono una trasformazione meno radicale della
situazione attuale, con il mantenimento di tutti i tipi di scuola, ma
con la possibilita' di scegliere tra piu' indirizzi affini. L' A.
sostiene l' importanza di conservare la distinzione tra licei ed
istituti; il Governo ha in parte accolto questa tesi, per quanto
riguarda il triennio. L' A., quindi, si augura che la riforma non
passi, senza che vengano prima risolti i gravi problemi della scuola,
mediante provvedimenti immediati.
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