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| IDG841302588 | |
| 84.13.02588 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Franchini Alessandro
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| Politica della casa fuori rotta. Muore la 168: ecco gli effetti
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 157 (4 luglio), pag. 5
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18209; D216
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| La mancata proroga della "legge Formica" 22 aprile 1982, n. 168 e' da
attribuire a questioni di mera cassa: l' impossibilita' di trovare
500 miliardi per coprire il minor gettito fiscale. Questa
constatazione consente all' A. di sostenere che manca una politica
della casa fondata su una "rotta" ben definita riguardo alla
filosofia generale dell' intervento pubblico. Se si analizzassero le
connessioni tra i diversi sub-sistemi abitativi (della casa come
servizio sociale, della casa come bene di investimento, della casa
come opportunita' di opzione, ecc.) e si favorisse la mobilita' tra i
sub-sistemi, molto probabilmente cio' che appare come un aggravio per
la finanza pubblica, in questo caso la riduzione di entrate per 500
miliardi, potrebbe invece risultare come un risparmio di risorse per
effetto di un alleggerimento all' interno di un sub-sistema a favore
del quale lo Stato e' costretto ad intervenire.
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| l. 22 aprile 1982, n. 168
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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