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| IDG841302603 | |
| 84.13.02603 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Rizzo Aldo; (a cura di Gentili Guido)
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| Dai magistrati ai banchieri agli imprenditori giudizio positivo sulle
potenzialita' della legge La Torre. La circolare non uccide la mafia
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| Intervista
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 162 (10 luglio), pag. 3
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| D51310
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| (Sommario: L' eccessivo numero delle norme esplicative e i controlli
generali rischiano di bloccare la macchina dell' economia)
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| L' intervistato, magistrato, deputato della Sinistra indipendente,
membro della Commissione di inchiesta sulla mafia, afferma che
accanto ad evidenti aspetti positivi della l. 13 settembre 1982, n.
646, detta "legge La Torre", occorre rilevare l' eccessiva emanazione
di circolari, che comportano una dilatazione inammissibile nel campo
degli accertamenti, che finiscono per compromettere il corretto
funzionamento delle strutture finanziarie e dell' economia. Anche
grazie a questa legge si puo' ritenere, sia pure con grande prudenza,
che l' attivita' della mafia registri un momento di stati nell'
escalation.
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| l. 13 settembre 1982, n. 646
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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