| 33574 | |
| IDG841302606 | |
| 84.13.02606 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| De Paola Gabriele
| |
| Modifiche in contrasto con i criteri della 392
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Sole, an. 120 (1984), fasc. 163 (11 luglio), pag. 7
| |
| | |
| D30640
| |
| | |
| | |
| (Sommario: Ignorata la censura della Consulta sull' uso diverso)
| |
| | |
| Il Senato, nella seduta del 5 luglio, ha approvato il testo di un
disegno di legge che introduce due importanti modifiche agli artt. 24
e 67 della l. 27 luglio 1978, n. 392. L' A. sostiene che questo
provvedimento contiene due evidenti imprecisioni che, se non
adeguatamente rettificate dalla Camera, rischiano di rivelarsi
controproducenti. L' art. 1 del disegno di legge di modifica, prevede
la non applicazione dell' aggiornamento del canone di locazione
relativamente al 1984. Questo lascia aperta la strada, per un
evidente errore tecnico-giuridico alla pretesa dei proprietari di
chiedere il 30 luglio 1984 l' aggiornamento maturato ai sensi dell'
art. 24 per il periodo del secondo semestre 1983. Tale aggiornamento
e' riscuotibile pur sempre dal 30 luglio 1984, nonostante la proposta
del testo approvato dal Senato. Altrettanto contraddittoria e' la
proposta di prorogare per uffici e negozi fino al 31 dicembre 1984 le
scadenze dei contratti stipulati prima del 31 dicembre 1964, di cui
alla lettera a) comma 1 art. 67 l. 392/1978. L' A. sostiene che per
molti conduttori di negozi e uffici non si tratterebbe di una proroga
ma, addirittura, di scadenza anticipata di contratto.
| |
| art. 24 l. 27 luglio 1978, n. 392
art. 67 comma 1 l. 27 luglio 1978, n. 392
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |