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| IDG841302607 | |
| 84.13.02607 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Dominicis Giuseppe
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| Una semplice cartella esattoriale non puo' sostituire l' accertamento
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 163 (11 luglio), pag. 13
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| D215
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| L' art. 42 del d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600 prevede che "gli
accertamenti d' ufficio devono essere portati a conoscenza dei
contribuenti mediante regolari notificazioni e devono essere
motivati, pena la loro nullita'". Secondo l' interpretazione del
decreto legislativo che regola le competenze dei Centri di Servizio,
questa norma e' stata ritenuta superata, tanto che i provvedimenti
degli intendenti di finanza negano la sospensione della riscossione
di tributi iscritti a ruolo sulla base di semplici riliquidazioni o
rettifiche degli uffici finanziari. L' A. ripercorre la vicenda
giudiziaria relativa ad un contribuente che ha fatto ricorso, su
questa materia, al TAR del Lazio il quale ha implicitamente
riconosciuto che la cartella esattoriale, e quindi l' immotivata
iscrizione a ruolo di un' imposta, non puo' considerarsi sostitutiva
dell' atto di accertamento. L' A. valuta le conseguenze pratiche e
giurisdizionali di questa decisione.
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| art. 42 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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