| 33750 | |
| IDG841302782 | |
| 84.13.02782 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Calderoni Mario
| |
| Riforma istituzionale. Un settembre rosso shocking
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Mondo economico, an. 37 (1984), fasc. 32-33 (23 agosto), pag. 14-16
| |
| | |
| D021; D02102; F421
| |
| | |
| | |
| (Sommario: La commissione per le riforme istituzionali e' a due terzi
del suo cammino. Non tutti sono soddisfatti del suo operato. Mentre
su alcuni temi l' accordo tra i partiti e' fatto o si puo' fare,
sulle modifiche al sistema elettorale e' notte fonda. Per settembre
c' e' aria di battaglia e gia' ora si diffondono i sospetti)
| |
| | |
| L' A., a seguito della presentazione della prima relazione (dopo 26
sedute) da parte della Commissione bicamerale per le riforme, rileva
che su molte questioni si e' verificata anche una larga convergenza
di vedute, in altri la disponibilita' a trovare soluzioni mediate,
mentre i contrasti piu' violenti si hanno in merito alla riforma del
sistema elettorale. I partiti minori, contrari a modifiche rilevanti,
sostengono che e' di fondamentale importanza ripristinare un piu'
corretto rapporto Parlamento-Governo, disincagliare i meccanismi
decisionali, far funzionare l' attuale sistema costituzionale. La
Democrazia Cristiana, invece, spinge per una revisione radicale del
sistema elettorale in senso maggioritario, essenziale, a suo avviso,
per parlare di riforme istituzionali.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |