Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


33763
IDG841302795
84.13.02795 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Schettini Giacomo
Intervento straordinario e blocco di potere nel Mezzogiorno. Il partito della Cassa
Rinascita, an. 41 (1984), fasc. 33 (25 agosto), pag. 5
D18150; D1815
La bocciatura del d.l. 31 luglio 1984, n. 401, che prorogava la Cassa del Mezzogiorno, riapre per il Sud, afferma l' A., la possibilita' di avviare una nuova politica nazionale per il Mezzogiorno. L' A. attribuisce a calcoli oscuri la denuncia di un presunto vuoto legislativo, al fine di aggravare la situazione per interessi di parte. Infatti e' in vigore la l. 1 dicembre 1983, n. 651, che prevede il piano triennale per il Mezzogiorno e stanzia undicimila miliardi. Istituita 35 anni fa, la Cassa del Mezzogiorno comincio' assai presto a svolgere una funzione di supporto della espansione dei gruppi capitalistici dominanti e di centrale del clientelismo politico; ha rappresentato l' introduzione in Italia della cultura americana delle "aree depresse"; ha rappresentato, inoltre, un' istituzione dai costi insopportabili in confronto ai risultati conseguiti, anche a causa degli sprechi e le incapacita' di gestione. Occorre una nuova politica meridionalistica al di fuori dalla concezione assistenzialistica: una politica nazionale, generale, meridionalistica.
d.l. 31 luglio 1984, n. 401 l. 1 dicembre 1983, n. 651
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati