| L' A. si sofferma sul significato della riforma istituzionale, posta
in termini di modernizzazione e reale democrazia nei rapporti fra i
poteri, per sostenere che non si svolgono in questo senso i rapporti
tra ministro della Pubblica Istruzione e Parlamento. L' A. evidenzia,
in particolare, il peggioramento dei rapporti tra ministro della
Pubblica Istruzione, Gruppo socialista e partiti della maggioranza,
accennando ad alcuni episodi precisi. Ad esempio "il dramma kafkiano
delle proposte per i ricercatori". Le prime bozze, infatti, stampate
su carta del Ministero, circolavano fra polemiche e discussioni senza
che nessuno, e tanto meno il ministro, ne assumesse la paternita'. L'
A. conclude sostenendo la necessita' di arrivare alla riforma del
Ministero della Pubblica Istruzione, per la quale e' gia' pronto un
progetto socialista.
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