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| IDG841303067 | |
| 84.13.03067 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cardia Carlo
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| Lo stipendio del clero
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| Repubblica, an. 9 (1984), fasc. 191 (14 agosto), pag. 6
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| D943; D94341; D943
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| L' A. (membro del Comitato Centrale del PCI, membro della Commissione
italo-vaticana per gli enti ecclesiastici) giudica positivo il fatto
che si sia aperto un ampio dibattito sull' abolizione del "sistema
delle congrue", ma sottolinea che la Commissione italo-vaticana per
gli enti ecclesiastici ha deciso altre importanti novita'. Pone
comunque in risalto che l' abolizione della congrua e' conseguenza di
una riforma canonica, della quale lo Stato doveva tener conto; il
sistema adottato favorira' un trattamento economico ben superiore
dell' attuale e non dipendera', come qualcuno crede, dalla
discrezionalita' del singolo vescovo. E' poi della massima importanza
che lo Stato continui a contribuire a determinate esigenze della
Chiesa, ma in un' ottica e secondo valori del tutto diversi rispetto
al passato. L' A. conclude che il nuovo sistema dovrebbe contribuire
ad una positiva evoluzione della Chiesa e dei rapporti fra lo Stato e
le Chiese.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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