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| IDG841303175 | |
| 84.13.03175 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tortorella Maurizio
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| Il rischio di emendamenti peggiorativi per il disegno di legge 273,
che scade il 29. Per il mercato del lavoro leggi sempre piu'
burocratiche
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 197 (21 agosto), pag. 7
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| D731
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| Il 29 agosto scadra', per mancata conversione in legge, il d.l. 29
giugno 1984, n. 273 recante "misure urgenti a sostegno e ad
incremento dei livelli occupazionali". Il ministro del Lavoro ha
annunciato la ripresentazione del decreto. Sara' una terza edizione
di questa normativa in materia di mercato del lavoro, con
disposizioni per contratti di formazione-lavoro, di solidarieta',
part-time, assunzioni nominative. Si prevede l' introduzione di nuove
norme che propongono una versione "piu' burocratica" della
precedente. Questo orientamento viene respinto in particolare da
Paolo Annibaldi, che sostiene che il legislatore deve tendere a
ricreare le condizioni di un libero incontro tra domanda e offerta di
lavoro, per ottenere risultati favorevoli per l' occupazione. Secondo
il sindacalista della CISL Pietro Merli Brandini, la mancanza di
iniziativa riformatrice del Governo conduce la Confindustria a
reclamare una sempre piu' larga liberalizzazione delle assunzioni e,
quindi, il sindacato ad irrigidirsi sulla chiamata numerica. Occorre
studiare un sistema accettabile di garanzie reciproche.
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| d.l. 29 giugno 1984, n. 273
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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