| 34159 | |
| IDG841303192 | |
| 84.13.03192 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Moroni Silvio
| |
| Il disegno di legge Visentini puo' sciogliere un groviglio di
disposizioni. Per semplificare la ritenuta basterebbero pochi ritocch
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Sole, an. 120 (1984), fasc. 203 (28 agosto), pag. 11
| |
| | |
| D215; D22
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. offre alcune indicazioni per ritoccare il vigente ordinamento,
che potrebbero essere introdotte nel disegno di legge predisposto dal
ministro Visentini per combattere l' evasione fiscale. Queste
indicazioni, che l' A. illustra, sono contenute nell' art. 25 bis
comma 2 e 6 introdotto nel d.p.r. 600/1973 dal d.l. 953/1982
convertito nella l. 53/1983, per disciplinare la ritenuta sulle
provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di
mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento d'
affari. Il criterio stabilito per disciplinare queste ritenute
potrebbe essere adottato anche per gli oneri deducibili dal reddito
complessivo ai fini IRPEF. La disciplina, poi, che dispone la
ritenuta secca del 5% per le prestazioni rese dagli incaricati delle
vendite a domicilio, potrebbe essere estesa a quei lavoratori che
compiono lavori umili a privati.
| |
| art. 25 bis d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
d.l. 30 dicembre 1982, n. 953
l. 28 febbraio 1983, n. 53
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |