| L' A. affronta il tema della responsabilita' del giudice. Secondo l'
A., e' inammissibile, moralmente e politicamente, che, mentre tutti
in Italia sono chiamati a rispondere delle loro azioni, soltanto i
giudici continuino a godere di una sostanziale irresponsabilita'.
Recentemente, anche sulla spinta di fatti clamorosi, e' stata
riproposta concretamente l' iniziativa legislativa della
responsabilita' del giudice, ed il Cons. Sup. Mag. ha espresso
recentemente parere favorevole al progetto di legge sulla
responsabilita' disciplinare presentato dal ministro di Grazia e
Giustizia. Il gruppo del PSI alla Camera, pero', fin dal 1983, ha
presentato una proposta che prevede concretamente anche le
responsabilita' civili del giudice. Secondo l' A., responsabilizzare,
anche civilmente, i comportamenti di grave negligenza nell'
amministrazione della giustizia, non solo non e' un attentato all'
indipendenza di giudizio del magistrato, ma e' soprattutto un modo
concreto di dare attuazione al precetto che vuole anche il giudice
sottoposto alla legge.
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