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| IDG841303362 | |
| 84.13.03362 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Marchi Tino
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| Beni ecclesiastici. Principi di equita' alla base delle indicazioni
emerse dalla "Relazione" elaborata da Stato e Chiesa dopo il nuovo
Concordato. Ne' privilegi, ne' discriminazioni
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| Avvenire, an. 17 (1984), fasc. 203 (28 agosto), pag. 2
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| D943; D9433; D94341
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| L' A. (Presidente della Federazione nazionale del Clero Italiano)
osserva come, con l' esaurirsi delle motivazioni storiche, siano
venute meno le basi di riferimento e la giustificazione giuridica del
sistema delle congrue. Segnala tra i principi ispiratori del nuovo
sistema finanziario il pieno rispetto della scelta dei cittadini e il
riconoscimento del valore del loro diretto apporto alla vita delle
comunita' ecclesiali. Inoltre la predisposizione di meccanismi di
finanziamento facilitato e la finalizzazione dei flussi finanziari
che ne derivano al sostentamento del clero anche mediante forme di
perequazione tra istituti diocesani di diversa consistenza
patrimoniale. Concludendo, l' A. passa in rassegna i motivi che hanno
ispirato le parti nel riformare tali impegni finanziari indicando
come criterio generale quello che abolisce i privilegi e le
discriminazioni.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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