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| IDG841303537 | |
| 84.13.03537 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Visci Pierluigi
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| Se il giudice sbaglia
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| Nazione, an. 126 (1984), fasc. 259 (21 settembre), pag. 2
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| D0230
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| (Sommario: Parere positivo del Consiglio Superiore della Magistratura
al progetto di Martinazzoli sulla responsabilita' disciplinare)
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| L' A. prende in esame il tema della responsabilita' disciplinare del
giudice. A questo proposito il ministro della Giustizia Martinazzoli
ha preparato un progetto di legge, sul quale il Cons. Sup. Mag. ha
espresso parere positivo. Secondo l' A. e' una tesi corretta che lo
Stato si faccia carico di eventuali errori giudiziari, per quanto
riguarda la responsabilita' civile. Nella proposta Martinazzoli sono
individuati cinque criteri di fondo ai quali il giudice deve
uniformarsi: imparzialita', correttezza, diligenza e laboriosita'. Il
parere favorevole del Consiglio Superiore alla "tipizzazione" dei
comportamenti disciplinari perseguibili, e' accompagnato da ulteriori
precisazioni: l' assenza ingiustificata dal servizio, il dovere di
riservatezza, il dovere di imparzialita' nei confronti delle parti
processuali, l' obbligo di non violare il segreto d' ufficio, la
grave ingerenza nell' attivita' di un altro magistrato e nei
provvedimenti dei colleghi, l' uso della qualita' di magistrato per
sollecitare trattamenti di favore per se' o per altre persone.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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